Articoli

garanzia giovani

Tirocini

Tirocini e stage sono due sinonimi che sintetizzano il principale rapporto di lavoro tramite cui avviare l’inserimento in azienda e anche il primo contatto con il mondo del lavoro.

Il tirocinio è regolamentato dalle Linee Guida nazionali sui tirocini. Per la Regione Lazio è possibile stipulare un rapporto di tirocinio da zero a cinque dipendenti (pertanto anche un’azienda senza dipendenti può ospitare un tirocinante), da 6 a 20 dipendenti se ne possono ospitare due e da 21 dipendenti in poi il 10% dei lavoratori dipendenti. È previsto un compenso minimo da erogare ai tirocinanti che per la Regione Lazio è di 400 € al mese.

Garanzia Giovani consente a giovani inoccupati o disoccupati aderenti al Programma, di età compresa tra i 18 e i 29 anni, di sperimentare una vera esperienza formativa in azienda per una durata variabile, compresa dai 3 ai 6 mesi.

I tirocini favoriscono l’incontro tra imprese e giovani che hanno appena concluso percorsi di studio scolastici o universitari, che hanno perso un’occupazione e che hanno necessità di acquisire nuove competenze per il reinserimento professionale.

L’indennità mensile riconosciuta al tirocinante è di 500 euro lordi, di cui 300,00 euro lordi a carico della Regione Lazio, per il tramite dell’INPS e 200,00 euro lordi corrisposti dall’azienda ospitante, salvo poter aumentare la quota a suo carico.

In caso di tirocinanti con disabilità o rientranti nelle categorie della L. 381/91 l’indennità di 500,00 euro lordi al mese è totalmente a carico della Regione Lazio, per il tramite dell’INPS e il periodo di tirocinio può estendersi fino a un massimo di 12 mesi.

La misura ha l’obiettivo di aumentare le possibilità occupazionali incentivando la trasformazione dello stesso in un contratto di lavoro subordinato.

20151222_112247846_iOS

Nicola Zingaretti presenta i nuovi bandi formazione della Regione Lazio

Nicola Zingaretti presenta i nuovi bandi formazione della Regione Lazio

Il 22 dicembre il Presidente Nicola Zingaretti e il Vicepresidente Massimiliano Smeriglio hanno presentato i nuovi bandi formazione della Regione Lazio per le scuole, i cittadini e le imprese.

Il Programma Operativo della Regione Lazio “Investimenti per la crescita e l’occupazione”, cofinanziato dal Fondo Sociale Europeo (FSE) rappresenta il documento di programmazione pluriennale, articolato in funzione delle priorità strategiche e degli obiettivi che la Regione intende perseguire nel periodo 2014-2020.

In tale periodo la Regione Lazio ha promosso, per il momento, 6 bandi, articolati su due target distinti:

  • scuola
  • cittadini & imprese

Per la scuola gli avvisi Fuori classe e Professional orienting study visit sono di prossima pubblicazione nel mese di gennaio.

Per i cittadini e le imprese sono destinati 4 avvisi:

  • mestieri
  • interventi di sostegno alla qualificazione e all’occupabilità delle risorse umane
  • interventi rivolti alla qualificazione delle risorse umane a favore della creazione di nuova occupazione delle imprese del Lazio
  • interventi di riqualificazione in Operatori Socio-Sanitari

La strategia di utilizzo delle risorse del PO FSE, punta su 4 degli obiettivi tematici previsti dall’art. 3 del Regolamento UE n. 1303/2013 ed in particolare:

  • Obiettivo tematico 8 – finalizzato allo sviluppo dell’occupazione;
  • Obiettivo tematico 9 – finalizzato al sostegno allo sviluppo sociale;
  • Obiettivo tematico 10 – finalizzato alla crescita del capitale umano;
  • Obiettivo tematico 11 – finalizzato al rafforzamento della capacità istituzionale e amministrativa.

Come previsto dall’art. 3 del Regolamento UE n. 1304/2013, gli obiettivi si realizzano nell’ambito di Assi di intervento e prevedono specifiche priorità nell’allocazione delle risorse (tranne l’Asse 5 non prioritario) ed in particolare:

  • Asse 1: Occupazione;
  • Asse 2: Inclusione sociale;
  • Asse 3: Istruzione e formazione;
  • Asse 4: Capacità istituzionale e amministrativa;
  • Asse 5: Assistenza tecnica

La dotazione finanziaria complessiva del POR FSE Lazio 2014-2020 è di 902.534.714 €, con un incremento del 22% rispetto alle risorse della precedente programmazione. Il contributo Comunitario è pari al 50% del totale (€ 451.736.077.550), il restante 50% è coperto da risorse nazionali e regionali.

Sul sito della Regione Lazio la documentazione degli avvisi destinati ai cittadini e alle imprese è già online.